Ariel

Ad ognuna il suo

Ciaf.
Sento l’umido risalire dalla ciabatta.
Ciaf.
Non può essere!
Non di nuovo.
Ciaf! Ciaf!
In controluce il pavimenti brilla come uno specchio.

Arieeeeel!

Arriva e mi guarda da sotto in su con aria innocente.
Dal wc esce tanta acqua quanta ne produce la Fontana di Trevi.
Dopo una rapida perlustrazione che meriterebbe “pinne, fucile ed occhiali”, il bollettino è il seguente:
‌* bagno: 3 cm di acqua;
* ‌corridoio: 2 cm di acqua;
* ‌cameretta: 2 cm di acqua;
‌* camera ex matrimoniale, ora tripla con cuccia aggiunta: 2 cm di acqua;
* ‌due rotoli di carta igienica risolti al puro tubicino di cartone, ormai disciolto in una pappa orrenda.

Tempo di caricare le ennesime lavatrice e asciugatrice e Ariel ha trasformato la zona notte in una piscina olimpionica.
4 secchi e 5000 colpi di mocio dopo, traggo le seguenti conclusioni:
* Il silenzio è d’oro, tranne quello di Ariel che è d’acqua;
* meglio un wc ostruito con la carta igienica sporca di pipì oggi che uno con la carta igienica sporca di cacca domani;
* chi fa da sé fa per tre, ma il mocio tocca sempre e comunque a me;
* si vive una volta sola! E, grazie a Dio, sono cattolica e non credo nella reincarnazione;
* il paniere delle spese straordinarie dei figli va aggiornato con la carta igienica a strappi.

Oggi molte di voi riceveranno la mimosa, io, invece, ho ricevuto un mazzo di mutande bagnate dalla Princess: ad ogni donna il suo bouquet!

Io la butto lì, senza alcun messaggio subliminale, ma se qualcuno non ha mal di schiena e vuole cogliere… Bello il fiore giallo, ma volete mettere la torta o il cocktail?

Immagine tratta da ricettedellanonna.net

Il mondo intorno a noi

La Festa della Donna ai tempi del Coronavirus

Buona Festa della Donna
a quelle che sono in terapia intensiva
A combattere per la propria vita e
A quelle che combattono per la vita degli altri.

Buona Festa della Donna
A quelle che i figli a casa per il Coronavirus sono un problema e
A quelle che i figli a casa per il Coronavirus sono un dono.

Buona Festa della Donna
A tutte quelle delle zone rosse e
A quelle delle zone gialle e verdi
Purché rispettino le disposizioni.

Buona Festa della Donna
A quelle che insegnano anche a distanza
E a quelle che scaricano i compiti a casa.

Buona Festa della Donna
A quelle che ogni giorno muoiono un po’ e
A quelle che ogni giorno trovano la forza di rinascere.

Buona Festa della Donna
A quelle che amano gli altri più di loro stesse e
A quelle che sanno amare se stesse più degli altri.

Buona Festa della Donna
A quelle che hanno avuto la forza di andare via prima di diventare un altro paio di scarpe rosse al telegiornale e
A quelle che spero trovino la forza di andare via prima di diventare un altro paio di scarpe rosse al telegiornale.

Buona Festa della Donna
A quelle che piangono, urlano, si disperano e
A quelle che sorridono sempre anche quando dentro piangono, urlano, si disperano.

Buona Festa della Donna
A quelle ferme ai confini cercando una vita migliore per i propri figli e
A quelle che combattono per un mondo migliore.

Buona Festa della Donna
A quelle che hanno una vita normale,
A quelle che hanno una vita speciale e
A quelle che sanno che “normale” e “speciale” non significano niente.

Buona Festa della Donna
A quelle che non ho elencato,
A quelle che si sentono dimenticate,
A quelle che non hanno tempo per queste cazzate,
A quelle che la pensano come me e
Soprattutto a quelle che la pensano diversamente da me.

Buona Festa della Donna
A tutte con la speranza che ognuna di noi faccia del proprio meglio per ricordare che oltre a “io” c’è “noi”.

Foto dal web