Vi osservo dal divano.
Tu sei seduta sul davanzale e guardi fuori dalla finestra.
Lui ti osserva da sotto, aspetta paziente che tu scenda: i tuoi piedini cicciottelli sono una tentazione universale, pure io te li mordicchierei.
Ti sei tolta le ciabatte ed i calzini. Effettivamente fa piuttosto caldo là sopra.
Ti guardi in giro, scandagli la stanza: da quando c’è lui sei molto più attenta all’ambiente circostante.
Lui è sul tappeto, le zampine anteriori stese davanti a sè, una piccola sfinge ricciuta. Ti aspetta muovendo ritmicamente la coda, ricorda un po’ il coccodrillo che aspetta Capitan Uncino: tic tac tic tac.
Inizi ad agitarti.
Lui capisce che vuoi scendere e si avvicina piano piano.
Vi guardate intensamente.
Tu gli tiri un calzino.
Lui parte all’inseguimento.
Tu scappi in bagno.
Io dentro di me faccio una ola alla tua tattica diversiva.
Sul davanzale resta un solo, triste calzino spaiato.
Sul campo, anzi nel soggiorno di Trivignano Udinese bambina autistica batte barboncino nano 1 a 0.
E oggi il bicchiere è mezzo pieno di strategie autistiche per salvare i piedini cicciottosi.
Cheers!