In questi giorno ho scoperto cose mirabolanti:
1) Quando rompo un’insalatiera di vetro e cerco di afferrarla con le mani, mi taglio;
2) Quando Ariel deve fare i compiti, inizia a soffrire di tutti i mali del mondo;
3) Quando Davide deve fare i compiti, deve sempre correre in bagno;
4) Quando lascio i finali dell’auto accesi tutta la notte, si scarica la batteria;
5) Quando qualcuno non rispetta il distanziamento sociale, mi viene voglia di tirargli una testata nei denti;
6) Se mi avvicino ad un fornello con la fiamma troppo alta, mi brucio;
7) Se non pulisco la casa, questa si sporca;
8) Se sono il carceriere di un bambino che ho sciolto nell’acido e c’è il Covid-19, lo Stato Italiano mi libererà per proteggere il mio diritto alla salute;
9) Se non innaffio le dalie tutti i giorni, queste muoiono;
10) Se ordino le sneakers online, devo prendere una misura in più.
Ma la cosa più incredibile di tutte è questa: IL COVID-19 NON HA FATTO SPARIRE LE ALTRE PATOLOGIE! Quando Luca me lo ha detto, non potevo credere alle mie povere orecchie.
Questi medici sono davvero degli sciacalli: sono pronti a dire qualsiasi cosa pure di fare lo sporco gioco di Big Pharma!
Poi ho parlato con alcuni amici, ho visto alcuni profili e mi sono dovuta arrendere di fronte all’evidenza: quelle stronze malattie continuano a mietere vittime, nonostante non facciano notizia in televisione.
E allora sapere cosa ho fatto? Una donazione all’AIRC.
Questo è il mio regalo a tutte le mie amiche per oggi, Festa della Mamma: per le mamme, per le figlie, per le nonne; per chi è mamma e per chi lo è “solo” nel cuore, per chi lotta contro il cancro e per chi vede un figlio soffrire in attesa dell’operazione, per chi pensa di essere solo nella propria battaglia, ma la mamma lo protegge dall’alto.
Ho scoperto un’altra incredibile cosa: tutti abbiamo una mamma e ciò che una madre vuole è che i figli stiano bene, anche se non può abbracciarli e sussurrare loro: “Andrà bene, insieme ce la faremo!” (senza stupidi # che lasciano il tempo che trovano).
Come? Vi state chiedendo perché ho fatto una donazione e non ho acquistato l’azalea? Ragazzi, rileggetevi il punto 9: la genetica non mente e non voglio essere co-responsabile di stragismo floreale. Vero, Rosanna Mian?
Ti voglio bene, Mamma! 💙
